
Programma evento sabato 12 aprile ore 18:00
Villa Guglielmi
12 aprile
Villa Guglielmi
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e fino ad esaurimento posti
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COMUNICATO STAMPA
AUTORI

Diego De Silva è nato a Napoli nel 1964. Presso Einaudi ha pubblicato Certi bambini (2001, premio selezione Campiello), da cui è stato tratto l’omonimo film diretto dai fratelli Frazzi, La donna di scorta (2001), Voglio guardare (2002, presto nelle sale per la regia di Stefano Incerti), Da un’altra carne (2004), Non avevo capito niente (2007, premio Napoli e finalista al premio Strega), Mia suocera beve (2010), Sono contrario alle emozioni (2011), Mancarsi (2013), Terapia di coppia per amanti (2015), da cui è stato tratto il film diretto da A. M. Federici, Divorziare con stile (2017), Superficie (2018), I valori che contano (avrei preferito non scoprirli) (2020), Le minime di Malinconico (2021) e Sono felice, dove ho sbagliato? (2022). Dai romanzi che hanno per protagonista Vincenzo Malinconico è stata tratta la serie tv prodotta e trasmessa da Rai 1. Alcuni suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini, Crimini italiani, Questo terribile intricato mondo, Scena padre, Giochi criminali e Figuracce.
I TITOLI DI CODA DI UNA VITA INSIEME
«L’amore non è una storia, ma due». Per questo Fosco e Alice hanno affidato ai loro rispettivi avvocati le parole che non sanno dirsi, lasciandosi.
Alice aspira a una conclusione drammatica, come se un grande amore si misurasse dalle ferite, dal male che è possibile farsi. Vuole enfasi, conflitto, palcoscenico. Fosco è piú morbido, quasi passivo, incline ad accettare qualsiasi condizione. E alla fine, come in tutte le separazioni, le loro posizioni si tradurranno in documenti mortificanti, che nulla dicono perché nulla sanno di una vita insieme. Che riassumono il dolore, e anche la gioia, in parole povere.
Per riscrivere con una dignità diversa i titoli di coda della loro storia, decidono allora di ritirarsi in una casa amata, tra i fantasmi dal passato e di ciò che è stato tradito, che siano gli anni felici dell’infanzia, quel tempo bello in cui s’impara il mondo, gli amici di sempre o il loro stesso legame. Trovarsi lí, in quella casa, significa anche cercare un fuoco comune: il loro fuoco. Significa attraversare in due i rimpianti fino a esaurire la sofferenza, estrarre dalle macerie del tempo ciò che rimane vivo e trovare la forza di andare addosso alle cose, persino quando fanno paura.
Senza rinunciare all’ironia che lo contraddistingue, come modo di illuminare ciò che conta, Diego De Silva riesce a raccontare con forza, attraverso le voci di Fosco e Alice, le speranze, le delusioni, le felicità sepolte, il complicato groviglio di sentimenti che accompagnano da sempre la fine di un amore.

Giacomo Salvini è nato a Livorno e dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università di Firenze debutta al Corriere Fiorentino dove si occupa di cronaca e politica. Dopo il master alla Scuola di Giornalismo Walter Tobagi di Milano, dal 2017 è al Fatto Quotidiano prima come corrispondente dalla Toscana e poi come cronista parlamentare: ogni giorno racconta fatti e retroscena della politica italiana, in particolare del governo di Giorgia Meloni.
La storia mai raccontata del partito di Giorgia Meloni attraverso le chat dei parlamentari, ministri e dirigenti di Fratelli d’Italia. Dalla guerra a Matteo Salvini al parricidio nei confronti di Silvio Berlusconi fino ai litigi tra compagni di partito a colpi di insulti, tradimenti e “infami” che passano le notizie ai giornali. Ma anche i retroscena inediti sulla caduta di Mario Draghi e la formazione del governo di destra nel 2022, le giravolte sulla guerra in Ucraina e il rapporto con Ursula von Der Leyen e con gli Stati Uniti di Donald Trump. Com’è stato possibile che il partito di Giorgia Meloni in pochi anni sia passato dal 4% al potere? Una ricostruzione top secret e inedita sul partito della fiamma riuscito a issarsi sulla bandiera più alta, quella di Palazzo Chigi.

Michele Caccamo (1959) è uno scrittore e poeta italiano. Le sue opere, tradotte in oltre dieci lingue, spaziano tra poesia, narrativa e teatro, affrontando temi esistenziali e spirituali. Ha collaborato come paroliere con artisti noti. Tra i suoi libri più significativi: L’anima e il castigo, Il segno clinico di Alda, Con le mani cariche di rose, L’alfabeto inutile, Napoli non crede alla morte
“L’alfabeto inutile. Monologo per un hikikomori” di Michele Caccamo è una preghiera laica, un atto di dolore e pentimento da parte di un padre per il figlio hikikomori, uno dei circa 140.000 casi italiani. Il protagonista sembra chiedere misericordia al figlio, sperando che questi intercetti qualche emozione benefica attraverso le sue parole.

Silvia Volpi è una giornalista e vive a Pisa. Autrice di due romanzi gialli, Alzati e corri, direttora (Mondadori) e Il silenzio dell’erba (Kobo Originals), tiene corsi di comunicazione e scrittura e svolge ricerche in tema di maternità e lavoro. È sposata e ha tre figli. Il suo motto è #conleparole.
Equilibriste. Famiglia, lavoro, passioni. Incastri coraggiosi (e possibili)
Altrevoci Edizioni
Matilde Magnifico ha tre figli, un lavoro a tempo pieno e un marito. Mentre corre tutto il giorno tra casa, ufficio, scuole, pediatra, amiche e parenti vari, racconta il percorso di chi cammina sul filo sottile che sta tra la vita di madre e la vita di donna. Giornate di ordinario impegno si alternano a imprevisti di ogni genere, mentre la vita di coppia procede fra momenti di vicinanza e condivisione degli impegni familiari e altri basati sulla chat dello smartphone. Con vena ironica, esorta a perseguire la ricerca del punto di mezzo, a non demordere pensando di dover scegliere se lavorare o se fare solo la mamma.
A fare da controcanto c’è MIA, acronimo di Mum Intelligence Agency, una ghost mum che a volte è la voce della coscienza, altre la voce di una mamma più esperta, altre ancora di un’amica che sa di cosa stiamo parlando.
Tra la famiglia e il lavoro, la ricerca dell’equilibrio continua a essere una sfida. Soprattutto per una donna. Equilibriste è per chi ha voglia di rivedersi nelle acrobazie quotidiane e riderci su, è per donne che hanno anche bisogno di riflettere e sentirsi dire che sono madri meravigliose e che possono farcela, è per mamme che cercano sostegno e consigli per affrontare giornate complicate con tanto di paure e preoccupazioni.
ARTISTI

DUO Voce e Tastiere
Reinterpretano brani del repertorio pop-jazz nazionale ed internazionale, tutto rigorosamente dal vivo, con uno stile unico ed elegante ed estremamente coinvolgente.
SUNDAY DOMENICA DI SANZO è una cantautrice ed interprete che nasce nel 1989 in un piccolo paese della Calabria in provincia di Cosenza. Dall’età di 9 anni studia canto leggero e jazz per 10 anni con il M° Velia Ricciardi. Arriva a Roma a 19 anni e passa il provino presso l’accademia delle Arti dello Spettacolo “Accademia Corrado Pani” diretta da Pino Insegno, dove oltre alla musica e al canto studia anche recitazione. Partecipa su RAI2 al programma BINARIO 2 come cantante solista nella Band. È Cantante della GNOMETTO BAND, band comica diretta da PAOLO ARCURI. Partecipa a vari premi come Premio Mia Martini “Nuove proposte per l’Europa“ e Festival di S. Marino. Va in onda su Rai2 ai Bootcamp di X Factor con il Gruppo Vocale Kea, gruppo vocale comico di cui faceva parte. Ha prestato la sua voce come doppiatrice/cantante in diverse serie animate come TALKING TOM nel ruolo di Angela, SPIRIT della Dreamworks nel ruolo di Pru, nei Croods , e tante altre.
Nasce a Roma nel 1966. Pianista, cantante, conduttore e attore comico. Nel 2019 consegue la LAUREA DI SECONDO LIVELLO IN “JAZZ” CONSERVATORIO DI CAMPOBASSO. E’ leader della Gnometto Band, gruppo musicale-cabarettistico con cui partecipa a Zelig, Made in Suyd, Seven Show, Disney Club.
Nel 2024 è stato DIRETTORE MUSICALE del programma BINARIO 2 in onda su RAI2.
Nel 2019-2020 è stato musicista, arrangiatore e autore della band di “DOMENICA IN” su RAI 1 condotta da MARA VENIER.
Nel 2014 e 2015 è andato in onda come Comico a ZELIG in prima serata su CANALE 5.
Nel 2008 e 2009 è stato autore e arrangiatore in “CARRAMBA CHE FORTUNA” con RAFFAELLA CARRA’ e GIANNI BONCOMPAGNI
Nel 2001 e 2002 è stato autore delle musiche di “CHIAMBRETTI C’E’” su RAI 2 con GIANNI BONCOMPAGNI
PRODUTTORI

Periferia Iodata https://www.periferiaiodata.





L’associazione Periferia Iodata è una realtà no-profit che unisce ristoratori e produttori, con l’obiettivo di riscoprire, valorizzare e tutelare i sapori autentici del territorio di Fiumicino.
Fondata da alcuni tra i protagonisti della ristorazione di Fiumicino, l’associazione si impegna a valorizzare il proprio territorio, considerandolo come luogo eletto, nel quale costruire il futuro e cercando di coinvolgere tutta la comunità nel portare avanti battaglie importanti, come quelle per l’ambiente.
La Storia
Periferia Iodata nasce nel 2021, dalla volontà di alcune tra le più importanti realtà ristorative locali di creare una rete collaborativa, volta a mettere in luce le eccellenze enogastronomiche di Fiumicino.
La necessità di tutelare e promuovere i prodotti locali, legati a tradizioni antiche e a una cultura gastronomica ricca di storia, ha spinto alla creazione di questa associazione dal carattere fortemente inclusivo, che accoglie tutti coloro che hanno a cuore il territorio di Fiumicino e lavorano con un occhio attento alla qualità e alla sostenibilità ambientale.
Ad oggi, l’associazione consta di 15 attività ristorative e la presidenza è affidata a Marco Fiorucci del ristorante Gina A Porto Romano.
Obiettivi
Periferia Iodata nasce per valorizzare il territorio nel suo complesso di biodiversità, attività imprenditoriali sane e virtuose, realtà ristorative di valore, così da incentivare una crescita collettiva proprio attraverso la ristorazione.
Inoltre, l’associazione mira a un confronto aperto con le istituzioni locali per cercare soluzioni condivise e intraprendere iniziative che riguardano tutta la comunità:
Tutela delle Materie Prime:
Salvaguardare materie prime fortemente identitarie e di alta qualità, come la tellina, simbolo di una biodiversità preziosissima, ma anche verdure e ortaggi, latte, formaggi, carne e le erbe aromatiche della vicina oasi di Macchiagrande.
Confronto con i Fornitori di Servizi:
Collaborare con il mondo dell’hotellerie e altri fornitori di servizi che possono trarre vantaggio da un comparto enogastronomico sempre più forte e consapevole.
Impegno Ambientale:
Adottare pratiche che mirino alla riduzione dei rifiuti e all’utilizzo di materiali ecologici, promuovendo la sostenibilità ambientale e la salvaguardia dell’ecosistema marino.
Collaborazioni
Periferia Iodata collabora attivamente con diverse realtà locali e istituzionali per raggiungere i propri obiettivi:
Scuole e Istituti Educativi:
Progetti didattici e laboratori per educare le nuove generazioni alla cultura gastronomica e alla sostenibilità.
Associazioni di Categoria:
Collaborazioni con altre associazioni del settore enogastronomico per promuovere iniziative comuni.
Enti Locali:
Partnership con il Comune di Fiumicino e le altre istituzioni locali per valorizzare il territorio e sostenere l’economia.
Territorio
Fiumicino: Una Gemma del Litorale Laziale.
Con una superficie di circa 213,89 km², il territorio di Fiumicino è caratterizzato da una varietà di paesaggi che vanno dalle spiagge sabbiose alle zone umide, dalle pinete alle campagne coltivate.
Alcune delle principali frazioni del comune includono Fregene, Focene e Maccarese, ognuna con le proprie peculiarità e bellezze naturali.
Uno degli elementi distintivi di Fiumicino è il suo legame con l’acqua: il fiume Tevere sfocia nel mare proprio qui, creando un delta che caratterizza fortemente il paesaggio locale.
Oltre ad essere la porta di accesso a Roma per milioni di viaggiatori, Fiumicino è un territorio con una forte vocazione agricola. La sua posizione geografica ha favorito la coltivazione di prodotti di grande qualità, come verdure e ortaggi, ma si producono anche vino, olio e ottimi formaggi.
Il comune vanta anche prodotti ittici di grande qualità e l’asta del pesce è tra le più rinomate della penisola.